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La ferrovia Mantova – Peschiera (13 maggio 1934 – 30 aprile 1967)
Claudio Pedrazzini
La ferrovia Mantova – Peschiera (13 maggio 1934 – 30 aprile 1967)
- Club Fermodellistico Bresciano – Brescia
- MUSIL Museo dell'Industria e del Lavoro - Brescia
- Treni di Carta – Milano
Gennaio 2019.
ISBN -10: 8885756107
ISBN-13: 9788885756106
Il Club Fermodellistico Bresciano, nell'ambito di quell'iniziativa editoriale che ha assunto eccellente
risonanza tra gli appassionati, ha pubblicato, con la collaborazione del MUSIL, Museo dell'Industria
e del Lavoro - Brescia e di "Treni di Carta", il libro del Professor Claudio Pedrazzini "La ferrovia
Mantova – Peschiera (13 maggio 1934 – 30 aprile 1967)", ottavo della collana di libri ferroviari e
tranviari, concepita e voluta dal suo Presidente, Enrico Maggini e dal Segretario Giorgio Morocutti,
assistente del Professor Claudio Pedrazzini, storico delle ferrovie e Socio onorario del Sodalizio
che, con la sua pluridecennale esperienza dirige con polso ferreo l'iniziativa. Si illustrano le vicende
storiche e tecniche della ferrovia Mantova – Peschiera, tipica linea di pianura lombarda – con
qualche sconfinamento in provincia di Verona – che attraversava, fino a cinquantun anni or sono,
un territorio di grande interesse storico e artistico, di cui è dato ampio conto nel corso della
narrazione.
Fu esaminato, con acuto dettaglio, il percorso della linea, con riferimento alla sua storia e a quella
dei centri serviti dal servizio ferroviario, con attenzione ai loro aspetti artistici e culturali. Segue la
spiegazione dettagliata dello studio del colonnello Benati, molto noto soltanto quale mera citazione
ma affatto conosciuto dai più, nonché la disamina di altro saggio dell’ingegner Arvedi e delle note
di un cittadino di Valeggio pubblicate su un periodico veronese. Il servizio sulla linea è illustrato ad
hoc in cinque capitoli e l’argomento è integrato dagli interventi di Mauro Oliva e Paolo Arlandi,
studiosi di meritata fama nazionale. Il materiale rotabile è stato descritto con la maggior dovizia di
dettagli possibile, tenendo conto che la documentazione ufficiale al riguardo è, purtroppo, carente,
specialmente per quanto attiene il materiale rimorchiato. Vengono forniti gli schemi dimensionali a
colori, capolavori di Adalberto Guida, utili a quei modellisti che volessero dotare il loro impianto di
modelli autocostruiti partendo