CARRI FS Italia 1905-1960 - Carri coperti serie H - 6° Fascicolo

Un’opera completamente scritta e aggiornata da Giovanni Leone.

Il proposito di questa raccolta di fascicoli è di rivolgersi all’appassionato così come al semplice interessato, con una chiave di lettura ampia e di facile comprensione.

Con l’ausilio di numerose illustrazioni, tabelle e disegni forniremo al lettore una testimonianza storica sull’evoluzione dei carri ferroviari in Italia.

Questa serie di fascicoli riassume la storia dei carri coperti della serie H.

Dopo i primi 4 fascicoli dedicati ai carri E, F e G, la seconda serie che parte dal numero 5 della collana riassume la storia dei carri coperti della serie H dal 1905 al 1960.

Il nostro Paese, povero di materie prime, aveva invece una notevole produzione nel campo ortofrutticolo e i prodotti del suolo rappresentavano una delle principali possibilità d’esportazione. Per essi le necessità dei trasporti erano particolarmente intense nel periodo estivo e le distanze sulle quali venivano effettuati erano notevoli, dovendo talvolta attraversare buona parte del continente europeo. Per la maggior parte di questi prodotti le possibilità d’esportazione erano perciò vincolate alla disponibilità di carri refrigeranti, isotermici e frigoriferi.

Verso la fine degli anni Cinquanta però le ferrovie non furono in grado di soddisfare tutta la richiesta di carri isotermici necessari all’esportazione dei prodotti ortofrutticoli; si cominciò pertanto a incoraggiare i trasporti su strada con autocarri speciali, iniziando così il rapido declino del trasporto su rotaia...